Esztergom-Budapest

16 agosto

In breve:
Usciti da Esztergom si prosegue fino a Szob, dove con il traghetto si passa dall'altra parte del fiume; poi avanti fino a Nagymaros (di fronte a Visegrad), dove si attraversa di nuovo; da Visegrad abbiamo preso un battello fino a Budapest..
Tipo di precorso:  misto, un tratto con un po' di traffico fino a Szob, poi ciclabile.
Lunghezza: 26 km circa + battello.

Cronaca

Di nuovo tempo ottimo; al mattino visitiamo la collina con la basilica di Esztergom, un edificio imponente; dalla collina si gode un'ottima vista del fiume e del paese sottostante.
Subito dopo partiamo e seguiamo la pista ciclabile fino ad uscire da Esztergom. Qui per un tratto la strada è trafficata, così decidiamo di attraversare il fiume a Szob e di riprendere la pista ciclabile sull'altro lato.

Pedaliamo senza interruzione fino a Nagymaros, dove aspettiamo di nuovo il traghetto per ritornare sul lato destro del Danubio.
Attraversando si giunge a Visegrad, dove ci fermiamo per mangiare; qui c'è anche un castello da visitare, ma è troppo fuori percorso e così decidiamo di lasciar perdere.

Purtroppo siamo troppo stanchi per proseguire in bici (non avevamo abbigliamento tecnico, così la sella ci ha letteralmente distrutto...) così decidiamo di prendere il battello fino a Budapest e ci facciamo una lunga crociera fino in città, arrivando però piuttosto tardi, alle 19.

Le biciclette possiamo riconsegnarle il mattino successivo: infatti, fortunatamente, il ragazzo che ce le ha noleggiate ha fatto male i conti e ci ha segnato sul foglio di consegna un giorno in più!

Budapest

17-19 agosto

Budapest ha bellissimi palazzi e alcuni ponti spettacolari.
Purtroppo ci sono molti lavori in corso, per la costruzione di una nuova linea della metropolitana, e alcune aree chiuse per via di una manifestazione di aerei acrobatici, così riusciamo a godercela meno del dovuto.

Visitiamo tutta la zona centrale di Pest, la famosa via Vaci, la Piazza degli Eroi, il Parco Civico dove c'è il castello di Vajdahunyad; poi la zona più storica di Buda, la collina con la Statua della Libertà, il centro storico del Quartiere del Castello, con il Palazzo Reale, il Bastione dei Pescatori, il labirinto del Castello.

Un pomeriggio facciamo una gita verso Szentendre, cittadina consigliata dalla guida, ma che ci delude, perchè ci sembra non abbia nulla di particolare.
La mattina prima di partire visitiamo il Mercato Coperto: un vero caos di bancarelle e prodotti tipici sia alimentari che di artigianato.

Unico dispiacere: non abbiamo fatto visita alle terme, meta generalmente obbligatoria... ma con poco tempo a disposizione non sapevamo come ritagliare qualche ora di relax termale... L'ideale sarebbe stato evitare la gita fuori porta a Szentendre e godersi invece un bel bagno turco. Pazienza... sarà per la prossima volta!