In breve:
Si passa a Komarno e poi si prosegue fino a Sturovo e a Esztergom, di fronte.
Tipo di precorso: misto, strade tranquille
tranne un ultimo pezzo leggermente più trafficato.
Lunghezza: 55 km.
Il tempo è ottimo, pedaliamo senza nessun fastidio per tutti i 55 chilometri.
Passiamo davanti ad un sito archeologico, Kelemantia, dove passeggiamo tra le
rovine di un antico accampamento romano.
Dopo un certo tratto le piste ciclabili diventano sterrate e difficoltose, così
decidiamo di seguire la strada normale. Il traffico comunque è leggero.
Ci fermiamo a pranzare a metà strada, nel paesino di Moca, dove incontriamo un traghetto ormeggiato sul fiume che fa da ristorante, un posticino delizioso.
Proseguiamo senta intoppi fino a Sturovo, che si trova sul fiume, di fronte alla
nostra meta, Esztergom.
Sturovo ha un piccolo centro pedonale, dove ci fermiamo per un gelato, e un bel
lungofiume da cui si gode la vista di Esztergom e della maestosa basilica di
Santo Stefano.
Esztergom è molto gradevole, c'è anche la festa della città in corso, così
abbiamo difficoltà a trovare una sistemazione per la notte, ma alla fine
troviamo una panziò economica e molto bella, con un enorme cane coccolone (di
nome Gigolò).
La serata è ottima: la piazza è molto vivace e piena di bancarelle e c'è un coro
che fa il sottofondo musicale.