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Viaggio, spesa, valigia, biciclette...

Guida: Danube Bike Trail Part 3: Slovakian and Hungarian Danube from Vienna to Budapest [serie: cycline - Editore: Verlag Esterbauer]; acquistata su Amazon, a Milano non l'abbiamo trovata.

Biciclette
Abbiamo deciso di noleggiare le biciclette invece che portare le nostre; non è infatti agevole trasportare le biciclette in treno sulle linee a lunga percorrenza.
Noleggio: Pedal Power a Vienna offre ottime bici, personale gentile e preparato, la possibilità di restituire le bici a Budapest.

Viaggio
Da Milano a Vienna c'è un treno diretto, con cuccette; quindi è possibile viaggiare di notte, arrivando in città al mattino.
Da Budapest la linea più comoda per l'Italia è verso Venezia; si trovano treni notturni con cuccette; Venezia è poi collegata bene a Milano.
Se si prenotano i biglietti in anticipo si può usufruire della tariffa Smart, molto conveniente.
L'alternativa è l'aereo, per noi non era conveniente dato che abbiamo deciso con poco preavviso.

Cosa portare
Alcuni oggetti utili se si viaggia in bici:

bussola (indispensabile per orientarsi abbinata con la cartina)
una buona mappa o guida
k-way
nastro adesivo di carta (serve per attaccare qualunque cosa al bagaglio...)
elastici da portapacchi (quelli con i ganci alle estremità)
occhiali da sole, cappellino, crema solare
pantaloncini da ciclista con imbottitura

Per il resto valgono le regole di un viaggio fatto zaino in spalla: pochi vestiti e comodi, qualcosa di pesante per la sera o il brutto tempo.

Costi
Spesa totale: 1070 euro a testa
Il nostro viaggio è durato 11 giorni; la spesa comprende il pernottamento, i viaggi di andata/ritorno, il noleggio bici, i pasti e qualche extra.
Pernottamento: per una camera abbiamo speso in media 55 euro con colazione inclusa (a volte in hotel, a volte in appartamento, a volte in pensione).
Pasti: per i pasti abbiamo speso tra i 20 e i 30 euro a testa al giorno.
Viaggi: il treno da Milano a Vienna ci è costato 119 euro a testa, da Budapest a Venezia 80 euro a testa, da Venezia a Milano 28 euro a testa.
Noleggio: abbiamo pagato 105 euro a testa per le biciclette con le borse + 35 euro per restiturile a Budapest (ma era un'offerta: normalmente la restituzione in una città diversa costa 50 euro).

Denaro
In Austria e Slovacchia non ci sono problemi, si usa l'euro. In Ungheria si usano i fiorini; in alcuni posti sono accettati anche gli euro, ma è meglio passare ad un bancomat e prelevare della moneta locale. I bancomat si trovano ovunque, non abbiamo avuto problemi.

Dove dormire
Abbiamo prenotato in anticipo gli hotel a Vienna e a Budapest, utilizzando www.venere.com.
Lungo il tragitto invece abbiamo trovato posto senza nessun problema nei vari paesi: si può rivolgersi all'ufficio del turismo locale (spesso telefonano direttamente loro su nostra richiesta) oppure fare un giro in cerca di cartelli "Room - Zimmer".
Ogni posto dove abbiamo dormito ci ha offerto la possibilità di mettere al riparo le biciclette.

Altre informazioni utili e consigli
Paesaggio: è molto piacevole, si viaggia sempre vicino al fiume, quindi immersi nella natura, tranne pochi tratti.
Clima: è abbastanza caldo; di giorno si viaggiava con pantaloni corti e canottiera/maglietta, la sera leggermente più fresco (meglio avere una felpa).
Sicurezza: l'atmosfera è gradevole, non abbiamo incontrato nessuna situazione spiacevole, nè zone poco raccomandabili.
Ci sono tratti di alcuni chilometri in cui non si incontrano case o paesi: meglio pianificare prima i tratti da percorrere, per non trovarsi sperduti quando si è troppo stanchi per proseguire.
Non dappertutto c'è una stazione ferroviaria: le mappe generalmente le riportano; dove c'è è generlamente possibile portare la bici in treno, quindi in caso di necessità non si incontrano grossi problemi.

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